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Al rifugio Antelao per i sentieri 254-250-251

kmsf 30.3
Icona cartello Da Valle di Cadore al rifugio Antelao per il sentiero 254. Salita alla chiesetta di San Dionisio e discesa per il sentiero 251 per il rifugio Costapiana.

Ultima data in cui ho fatto questa escursione: giugno 2023

I percorsi qui descritti sono stati camminati personalmente e ogni escursione è andata a buon fine.

Considera però che nel tempo le condizioni dei sentieri possono cambiare, così come cambia la loro praticabilità nelle diverse stagioni o la percezione di tratti più o meno esposti oppure più o meno difficili.

Informati sempre sullo stato dei sentieri e valuta in base alle tue capacità.

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Dove parcheggio? Icona auto

La partenza dell'escursione è a Valle di Cadore, dove si può trovare parcheggio (vedi in Google Maps).
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Video dell'escursione

Cascata del Pissandro

Dal parcheggio a Valle di Cadore ci si dirige a piedi verso Nebbiù incontrando qualche casa tipica. Superata la chiesa di San Bartolomeo, che si vede in rialzo sulla destra, la strada si fa più stretta e si arriva a un bivio: il sentiero per il rifugio è quello a sinistra.
La chiesa di San Bartolomeo a Nebbiù di Cadore.
Chiesa San Bartolomeo a Nebbiù
Andando a destra, con un po' di cammino, si arriva alla cascata del Pissandro, un salto d'acqua di alcuni metri che si raggiunge con un sentiero che arriva fino alla sua base. La cascata non è proprio vicina, e c'è anche un po' di salita da fare, quindi l'eventuale deviazione alla cascata aggiunge della fatica al totale.
Cascata del Pissandro, raggiungibile con una deviazione dall'escursione.
Cascata Pissandro

Sentiero 254

Il sentiero 254 sale nel bosco e passa subito sopra a un tratto molto ripido, che però non si nota per via della vegetazione. Al bivio successivo si tiene la destra (cartello su un albero) e si supera il torrente su un ponte di legno parzialmente rovinato (giugno 2023), facendo attenzione alla scivolosità. Superato il ponte non ci sono altre difficoltà, e il sentiero sale costante nel bosco fino alla forcella Antracisa.
Inizio del sentiero 254.
Inizio sentiero 254
Ponte sul torrente lungo il sentiero 254.
Ponte sentiero 254
Capanno lungo il sentiero.
Capanna
Un tratto del sentiero 254.
Sentiero 254

Rifugio Antelao

Alla forcella Antracisa si incontra la strada sterrata che corrisponde al sentiero 250. La si prende girando a sinistra e in leggera salita si arriva al rifugio Antelao a quota 1796 metri, avendo sempre il panorama sulle Marmarole centrali e orientali alla propria destra. Arrivando al rifugio si trovano di fronte a sè anche le cime che fanno parte del gruppo dell'Antelao.
Ultimi metri sulla strada sterrata prima di arrivare al rifugio Antelao.
Rifugio Antelao
Icona rifugio Il rifugio si trova in posizione panoramica tra il massiccio dell'Antelao e le Marmarole, a quota 1796 metri, nel comune di Pieve di Cadore. Le vie di accesso più facili sono la mulattiera che sale da pozzale e la strada/sentiero 251 che passa per il rifugio Costapiana. Un sentiero che sale in mezzo al bosco è invece il 254 da Nebbiù di Cadore.

Chiesetta di San Dionisio

Dal rifugio si riprende a salire passando di fianco alla piazzola dell'elicottero, passando sotto al Col de la Cross. Guardando in lontananza dove gli alberi lo consentono si scorge il rifugio Chiggiato. Quando si arriva alla chiesetta di San Dionisio a quota 1946 metri non ci sono più alberi e lo sguardo va dall'Antelao al Pelmo agli Spalti di Toro.
Il sentiero 251 con il gruppo dell'Antelao in primo piano sulla destra.
Sentiero 251
La chiesetta di San Dionisio.
Chiesetta San Dionisio
Panorama verso gli Spalti di Toro.
Spalti di Toro

Sentiero 251 e rifugio Costapiana

Si passa dietro alla chiesetta sul sentiero 251, che diventa via via più marcato fino a diventare strada sterrata verso il rifugio Costapiana. Il rientro a Valle di Cadore è piuttosto lungo seguendo la strada. C'è un sentiero che taglia i tornanti ma è abbastanza ripido, quindi scivoloso in caso di fango. Fortunatamente si mantiene sempre un bel panorama sulle cime attorno alla vallata quindi la discesa non è troppo noiosa.
Il sentiero 251 in discesa da San Dionisio.
Sentiero 251
Il rifugio Costapiana.
Rifugio Costapiana
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La traccia è stata realizzata con Komoot e segue il percorso originale.

Komoot fa i suoi conti su distanza e dislivello, quindi i valori qui sotto possono differire da quelli riportati nel resto della pagina. Il tempo in Komoot è calcolato impostando il livello "molto allenato", che corrisponde a tenere un buon passo, senza considerare eventuali pause che vanno quindi aggiunte al tempo totale.